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Programma Operativo Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (PO FEAMP) 2014-2020

pesce azzurro

La creazione di servizi di gestione e di consulenza (sottomisura 1) e l'acquisto di servizi di consulenza (sottomisura 2) sono incentrati a far fronte ai numerosi procedimenti tecnico-amministrativi ai quali sono tenute le imprese acquicole in relazione alla protezione ambientale, alla VIA, al benessere degli animali acquatici o di salute pubblica, al fine di accrescere la competitività ed il rendimento economico delle imprese di acquacoltura, in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle PMI previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3).

Gli obiettivi rilevanti riguardano la creazione di servizi di gestione, di sostituzione e di consulenza per le imprese acquicole (sottomisura 1) e l’acquisto di servizi di consulenza aziendale di diversa natura (tecnica, scientifica, giuridica, ambientale ed economica) (sottomisura 2) e, in particolare, vengono promossi gli studi finalizzati all'istituzione di aziende di acquacoltura e vallicoltura sostenibili.

In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 49 del Reg. (UE) n. 508/2014 è, quindi, di migliorare le prestazioni complessive e la competitività degli operatori e ridurre l’impatto negativo ambientale dei loro interventi, e in linea anche con le azioni del Piano Strategico Acquacoltura 2014/2020.

La dotazione finanziaria della misura è, ad oggi, pari a € 200.000,00.

Sottomisura 1

  • creazione di servizi di gestione, di sostituzione e di consulenza per le imprese acquicole.

Sottomisura 2

  • acquisto di servizi di consulenza aziendale di natura tecnica, scientifica, giuridica, ambientale o economica (possono essere forniti da organismi scientifici o tecnici, nonché da entità che forniscono consulenza giuridica o economica provviste delle competenze richieste). Tali servizi includono:
    1. le esigenze di gestione volte a rendere l’acquacoltura conforme al diritto unionale e nazionale in materia di protezione ambientale, nonché le esigenze della pianificazione dello spazio marittimo;
    2. la valutazione dell’impatto ambientale di cui alla direttiva 2001/42 del Parlamento europeo e del Consiglio e alla direttiva 92/43/CEE;
    3. le esigenze di gestione volte a rendere l’acquacoltura conforme al diritto nazionale e unionale in materia di salute e benessere degli animali acquatici o di salute pubblica;
    4. le norme in materia di salute e sicurezza basate sulla normativa unionale e nazionale;
    5. le strategie aziendali e di mercato.

Bando

Preinformativa del bando (pdf 242 Kb)

Documentazione

Linee Guida FEAMP (pdf 2.2 Mb) (Delibera della Giunta Regionale n. 54 del 07.02.2017 - pubblicata sul BURC numero 13 del 13/02/2017)