Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020
Progetto CANASEME
Capofila ATS: Azienda agricola Paolo Mancuso
- 84037 Sarno (NA)
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Implementazione dell'agrotecnica della canapa industriale per la produzione di semente con elevati requisiti tecnologici mediante applicazione di tecnologie innovative al seme
Responsabile tecnico scientifico
Domenico CERRATO
Sintesi del progetto
L'obiettivo del progetto CANASEME è la definizione di un’agrotecnica appropriata alla produzione di semente di canapa industriale e il miglioramento dei requisiti tecnologici della seme mediante l'applicazione di tecnologie innovative. Il tutto finalizzato a migliorare germinabilità, qualità fitosanitarie, conservazione delle sementi nel tempo. Poiché molte varietà coltivate in Italia sono straniere e poco adatte alle nostre condizioni di fotoperiodo è necessario puntare su varietà di costituzione italiana. Varietà le cui sementi, al momento, hanno problemi di bassa germinabilità e di contaminazione da agenti patogeni. In prospettiva, è importante aumentare la produzione di seme certificato di varietà italiane. Ciò, in considerazione del continuo aumento delle superfici investite a canapa, dopo la promulgazione della legge n. 242/2016. Al momento, a fronte di circa 200 t di seme occorrenti per la semina dei 4000 ettari coltivati a canapa in Italia nel 2018 (dati EIHA), i quantitativi di seme certificati sono stati 27 t nel 2017 e 47 t nel 2018 (dati CREA).
Appare evidente l’importanza di una produzione sementiera italiana di qualità, al momento deficitaria rispetto ai fabbisogni. In questo progetto, a carattere multidisciplinare, si intende valutare l'interazione di fattori agronomici sulla produzione di semente, ottimizzare la raccolta, migliorare la tecnologia del seme, applicare tecniche innovative a basso impatto ambientale (campi magnetici statici, microtomografia a RX), per migliorare germinabilità, sanità e conservazione nel tempo. Innovazioni tecniche o organizzative già acquisite e consolidate saranno trasferite in questa attività progettuale e integrate in un nuovo modello coerente con gli obiettivi di sviluppo sostenibile. A conclusione dell’attività multidisciplinare si acquisiranno:
- dati su produttività e adattabilità delle varietà in prova in due areali campani;
- elementi sull'azione di agenti biotici e abiotici sul ciclo della pianta e sulla produzione di semente;
- conoscenze sull'influenza dell'agrotecnica sugli aspetti qualitativi del seme con studio microtomografico a raggi X;
- informazioni su gestione raccolta e post raccolta seme;
- elementi tecnici innovativi per migliorare sanità e requisiti tecnologici del seme per ottenere una germinabilità prossima al 100%
Partner del Progetto
- Azienda agricola Paolo Mancuso - capofila
- CREA Cerealicoltura e colture industriali – laboratorio Caserta
- Consiglio Nazionale delle Ricerche - ISAFOM di Portici (NA)
- Università di Napoli “Federico II” - Dipartimento di Fisica
- Università di Napoli “Federico II” - Dipartimento di Biologia
- La Semiorto sementi S.r.l.
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