Parete (CE)
Responsabile tecnico scientifico
Mauro Mori - Professore Associato
OBIETTIVO DEL PROGETTO
E’ stato studiato che gli UV-B, frazione della radiazione solare, stimolano nelle piante la produzione di sostanze benefiche per la salute dell’uomo. Purtroppo, le caratteristiche dei film plastici attualmente utilizzati per la copertura delle serre non consentono il passaggio di tale radiazione.
Alla luce di quanto esposto, il progetto INALARE si propone di testare alcuni film UV-B per:
DESCRIZIONI DELLE ATTIVITA’ DEL PROGETTO
Il progetto prevede la caratterizzazione di film tradizionali e innovativi (teli UV-B) attraverso l’analisi spettrofotometrica che prenderà in considerazione alcune caratteristiche dei film quali: quantità di luce trasmessa, riflessa, assorbita nonché % di luce diffusa.
I film così caratterizzati verranno utilizzati per realizzare prove su ortive, presso le aziende partner del progetto per mettere in relazione le caratteristiche dei teli utilizzati con i metaboliti prodotti e con la produttività delle colture.
Infine, sarà effettuata un’analisi costi-benefici dell’innovazione valutando la disponibilità a pagare da parte dei mercati per un prodotto con più alto valore nutraceutico.
DESCRIZIONE DEL CONTESTO DEL PROGETTO
Il comparto agricolo campano è uno dei settori trainanti dell’economia regionale, basti pensare a realtà come la piana del Sele per i prodotti di IV gamma, al bacino agro-sarnese per il pomodoro, all’area del giuglianese per le fragole e all’alto casertano per i frutteti in ambiente protetto. Si tratta di prodotti di eccellenza ampiamente conosciuti ed apprezzati in Italia e all’estero.
Mantenere questo primato e rimanere al top dei mercati non è semplice e pone la necessità di continuare a garantire il miglioramento delle caratteristiche qualitative delle produzioni.
Per tale motivo i nostri imprenditori agricoli sono sempre molto attenti alle innovazioni sia di prodotto che di processo per riuscire a coglierle ed a introdurle in azienda in tempi rapidissimi mantenendosi così costantemente al passo con l’evoluzione tecnico-scientifica e con le richieste del mercato.
Recentemente i consumatori sembrano indirizzarsi sempre di più verso la richiesta di prodotti ricchi di composti nutraceutici e l’utilizzazione di film di copertura UV-B può rappresentare un’importante opportunità per realizzare prodotti naturalmente ricchi di sostanze antiossidanti. Attualmente i normali film plastici per la copertura delle serre bloccano in larga parte i raggi UV provenienti dal sole, in quanto vengono prodotti impiegando additivi anti UV, che proteggono le plastiche e ritardano il loro invecchiamento ma non consentono il passaggio di quei raggi UV che stimolano nelle piante la produzione di composti nutraceutici.
L’individuazione dei teli UV-B, in grado di far filtrare l’idonea dose di radiazione per stimolare la produzione di tali composti ci ha spinto a realizzazione il progetto INALARE.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
La letteratura scientifica riporta molti articoli che descrivono i meccanismi di produzione di metaboliti secondari da parte della pianta, in presenza di radiazione UV-B; tuttavia, mentre sul piano teorico la conoscenza dell’interazione pianta-raggi UV-B per la produzione di sostanze antiossidanti è ben consolidata, sul piano pratico sono molto scarse le applicazioni ed a tutt’oggi l’utilizzo di questi film innovativi rimane confinato a semplici test di laboratorio.
Questo tipo di applicazione dimostra e conferma che effettivamente la radiazione UV-B stimola le piante a produrre sostanze nutraceutiche, ma l’uso di luce artificiale è improponibile su ampia scala. Il progetto intende superare questo empasse attraverso l’uso di film plastici per copertura con trasmittanza parziale alla radiazione UV-B, e organizzando in campo test comparativi su diversi prodotti. L’estrazione di sostanze nutraceutiche in prodotti testati e appena raccolti sarà il “dimostratore” finale che confermerà la possibilità di produrre orticole e frutta ad alto contenuto nutraceutico, senza alterare in alcun modo le rese prodotte e la durata del ciclo di produzione, e consentirà alle aziende campane di migliorare ulteriormente i propri prodotti per essere più competitive sia a livello nazionale che Europeo.
Una volta che le nuove plastiche di copertura saranno adeguatamente caratterizzate e si capirà come ottimizzare il processo che porta alla produzione di prodotti ad alto contenuto nutraceutico, attraverso un’azione di divulgazione e disseminazione dei risultati si incoraggerà un’ampia diffusione dei nuovi teli.
DESCRIZIONE DELL’INNOVAZIONE
I risultati attesi da questo progetto sono legati essenzialmente all’ottenimento di produzioni agricole sotto serra, qualitativamente superiori rispetto ai prodotti attualmente commercializzati in quanto caratterizzati da un contenuto più elevato di composti nutraceutici.
Nel corso del progetto presso le aziende partner dell’iniziativa verranno effettuate una serie di prove su fragola e melenzana coltivate in ambiente protetto per testare l’effetto dei teli che trasmettono le radiazioni UV-B rispetto alle coperture tradizionali (opache agli UV-B).
La prima fase del progetto sarà legata all’individuazione di film plastici da utilizzare nelle prove agronomiche e a tale scopo verranno condotti dei test di laboratorio che serviranno a misurare la capacità di diversi film plastici a far passare diverse radiazioni UV-B. A tale scopo sarà utilizzato uno spettrofotometro UV-Vis-NIR che consentirà di selezionare i teli con proprietà fisiche meglio aderenti allo scopo del progetto.
I parametri di crescita delle colture, le rese e le caratteristiche qualitative dei prodotti raccolti consentiranno di identificare i film innovativi più interessanti da introdurre nelle normali pratiche agricole adottate dalle aziende con lo scopo di mantenere e migliorare quel vantaggio competitivo che caratterizza le aziende ortofrutticole dei nostri territori.
DESTINATARI POTENZIALI DELL’INNOVAZIONE
Il progetto INALARE tende ad introdurre innovazioni nel comparto ortofrutticolo che opera sotto serra, attraverso l’utilizzo di film di copertura che si caratterizzano per una diversa capacità di far passare le radiazioni UV-B.
L'utilizzazione dei nuovi teli consentirà di ottenere prodotti con una maggiore concentrazione di metaboliti ad alto valore nutrizionale, permettendo quindi alle produzioni agricole campane di differenziarsi dalle attuali offerte di mercato.
Le aziende che introdurranno l’innovazione proposta aumenteranno la loro capacità di competere sui mercati dove operano, specialmente quelli internazionali, in quanto queste produzioni superiori in termini di contenuto di sostanze nutraceutiche le renderanno più competitive.
L’innovazione proposta sarà di facile applicazione in quanto le aziende agricole che vorranno attuarla non dovranno modificare il loro modo di operare ma dovranno far fronte ad un lieve aumento dei costi di produzione (incremento del 5% riferito ad una superficie coperta di 1000 m2).
Tale incremento sarà facilmente recuperato per il maggiore valore economico del prodotto commercializzato.
PARTNER DEL PROGETTO
Importo
300.000,00 €
Seminario divulgativo
S. Gennaro Vesuviano (NA) - 17 dicembre 2024 ore 9.30
Giornata dimostrativa: produzione e sostenibilità della lattuga in ambiente protetto
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