News 2022

Presentazione del volume “Le specie animali cacciabili in regione Campania”

Napoli, 21 dicembre - ore 15.30


copertina del volume - dettaglio

“Le specie animali cacciabili in regione Campania” è il titolo del volume che sarà presentato mercoledì 21 dicembre, alle ore 15.30, presso il Centro Direzionale di Napoli (isola C5, piano terra, sala riunioni).

Il volume, che accende i riflettori sulla fauna omeoterma oggetto di prelievo venatorio in Campania, è il frutto della sinergia tra l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni animali dell’Università “Federico II” di Napoli.

L’incontro - organizzato dalla Direzione generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Campania - si aprirà con i saluti dell’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo.

A seguire gli interventi della direttrice generale per le Politiche agricole, Maria Passari, del professore Luigi Esposito, docente di Allevamento faunistico e venatorio presso l’Ateneo federiciano e curatore del volume (insieme a Regina Annarumma, Fabio Procaccini e Nadia Piscopo) e delle dirigenti regionali Flora Della Valle (Uod Ambiente, Foreste e Clima) e Teresa De Felice (Agricoltura urbana e costiera).  

Il volume “Le specie animali cacciabili in regione Campania” si prefigge di fornire chiare indicazioni al mondo venatorio per favorire una caccia sostenibile, ai sensi della normativa nazionale vigente (legge 11 febbraio 1992, n. 157) e regionale (legge regionale 9 agosto 2012, n. 26 “Norme per la protezione della fauna selvatica e disciplina dell’attività venatoria in Campania” e successive modifiche e integrazioni).

La pubblicazione sarà di utilità per coloro che devono superare l’esame per l'esercizio dell’attività venatoria nel riconoscimento delle specie animali per le quali è consentita la caccia in Campania e, nel contempo, guiderà i cacciatori ad evitare infrazioni, grazie all’indicazione delle violazioni più frequentemente accertate dagli organi di vigilanza, nell’ottica di un corretto esercizio dell’attività venatoria, poco invasiva, compatibile e integrata con le attività agro-silvo-pastorali del territorio.

Info

Programma completo (pdf 834 Kb)