Foreste

Foresta Mandria



Mandria è l’altra Foresta demaniale a Sala Consilina. Meno impervia della gemella Cuponi, conserva nel nome la testimonianza della frequentazione umana, che vi pascolava gli animali e vi produceva carbone vegetale. Ricopre le pendici più o meno ripide di alcuni monti della catena della Maddalena, con prevalenza di ceduo di cerro e di castagno, i cui impianti sono attribuiti ai frati della Certosa di Padula, nel 1714. La foresta è ricca di corsi d’acqua a carattere stagionale e ospita diverse sorgenti, alcune delle quali utilizzate per alimentare l’acquedotto cittadino.

Varie le tipologie di ceduo: sulle pendici rocciose del Monte Schiavo convivono orniello, carpino nero e roverella. Sul Monte Cavallo, il cerro si mescola al faggio e gli cede il passo a circa 900 m. Un faggio secolare, con una circonferenza di oltre 5 metri, si trova vicino ad una fontana nei pressi del rifugio Casone. A Mandria hanno trovato l’habitat ideale il tasso e l’agrifoglio, riprodottosi naturalmente dai rami bassi. In località Vaccarizzo, un vecchio pascolo abbandonato, è stato impiantato un castagneto da frutto con innesti provenienti dalla foresta del Vesolo.

Nome: Foresta Mandria;

Ubicazione: Comune di Sala Consilina (SA);

Superfice totale: 471 ha;

Escursione altimetrica: 450/1302 s.l.m.;

Specie arboree e arbustive: Pino bruzio, Cipresso comune, Leccio, Terebinto, Agrifoglio, Acero d’Ungheria, Faggio, Nocciolo, Biancospino, Coronilla, Ginestra dei carbonai, Sambuco, Rosa Canina, Castagno;

Specie animali: Nibbio bruno, Quaglia, Merlo, Tasso;

Prodotti forestali secondari: Castagne/marroni, Funghi, Tartufi, frutti del bosco, piante officinali;

Infrastrutture: Area attrezzata per pic-nic, Rifugio Forestale.

Approfondimenti

ubicazione della foresta

Come arrivare

da Roma: Autostrada A1 MI-NA dir. Napoli - immettersi su A30 dir. Salerno, proseguire su E841, e poi A3 dir. Reggio Calabria uscita Sala Consilina.

da Reggio Calabria: Autostrada A30 dir. Salerno, uscita Sala Consilina..