È in programma a Napoli in Piazza Dante da venerdì 9 a domenica 11 marzo Leguminosa 2018, evento nazionale organizzato da Slow Food Campania realizzato con il sostegno dell'Assessorato all'Agricoltura della Campania nell'ambito di un progetto della Direzione Generale per le Politiche agricole alimentari e forestali, e in collaborazione con prestigiosi produttori e operatori dell'agroalimentare.
Come tutti gli eventi organizzati da Slow Food, quale il Salone del Gusto a Torino, Cheese a Bra od anche Slow Fish a Genova, la manifestazione ha una cadenza biennale.
La prima edizione di Leguminosa si è svolta a Napoli nel 2014, siamo quindi giunti alla terza edizione di questa manifestazione, affascinante percorso alla riscoperta di sapori dimenticati, di valorizzazione di sementi, di culture di regioni lontane, di approfondimento di tematiche legate allo sviluppo sostenibile.
La manifestazione segue le linee guida che da sempre caratterizzano gli eventi di Slow Food: non una semplice fiera, ma un evento "vivo" che coinvolge il pubblico più vasto dei consumatori, risvegliandone l'interesse, sollecitandone la cultura e la sensibilità, creando momenti di riflessione, dibattito, informazione, ma anche di degustazione, assaggio, musica e convivialità.
Tema del progetto è la biodiversità dei legumi ed è, rappresentata nella sua complessità, l'occasione per ripercorrere la storia dei legumi, le culture che coinvolgeva, le opportunità, i disagi di un'economia di sussistenza; fino a scoprire quanto e come è cambiata oggi l'agricoltura, come si relaziona con il mondo intero e come dalla globalizzazione è stata penalizzata, incontrando i produttori dei Presìdi dedicati ai legumi, i rappresentanti delle Comunità del Cibo e i produttori della ricca sezione espositiva del Mercato.
Il progetto intende soprattutto diffondere la conoscenza dei legumi a consumatori sempre più consapevoli mediante una rete di gastronomie e locali amici di Slow Food con la vendita dei prodotti, supportata da materiali di comunicazione, e la degustazione di ricette che valorizzano i legumi, raccontandone l'origine e il valore nutrizionale.
Al centro della manifestazione Legumerà un grande spazio riservato agli incontri e ai confronti con i momenti di approfondimento dedicati alle principali problematiche del mondo dei legumi. Ci saranno poi il Mercato dei legumi, una mostra mercato che occuperà l'area più rilevante della manifestazione con circa 80 banchetti espositivi, con tantissimi legumi provenienti dalla Campania, ma anche da altre parti d'Italia e del mondo; i Laboratori del Gusto dedicati principalmente ai legumi e alle utilizzazioni gastronomiche, dalla pasta agli oli, dal pane alle verdure, affrontando gli aspetti legati alla coltivazione, con il racconto dei produttori e degli chef; la Triade Mediterranea spazio riservato agli oli extravergini di oliva, ai vini, alle birre e ai pani, per andare alle radici della cultura del Mediterraneo, partendo dalle eccellenze produttive della Campania; e ancora le Osterie della Pasta e della Zuppa, due luoghi in cui conoscere gli abbinamenti tradizionali e innovativi tra cereali e legumi, a partire dalle ricette più classiche o da quelle nate dall'estro creativo dei cuochi, in cui non mancheranno di certo i legumi presidi Slow Food della Campania:il Cece di Cicerale, il Fagiolo di Controne, il Fagiolo Dente di morto di Acerra, il Lupino gigante di Vairano, il Maracuoccio di Lentiscosa.
Non va dimenticato che i legumi rappresentano la base della Dieta Mediterranea, riconosciuta Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità dall'UNESCO, che ha premiato proprio uno "stile di vita sostenibile, basato su tradizioni alimentari. Nella scorsa seconda edizione, svoltasi nel 2016 sempre in Piazza Dante a Napoli e riconosciuta come evento ufficiale dell'Anno Internazionale dei Legumi proclamato dalla FAO, si sono registrate circa 30.000 presenze e sono stati venduti oltre 8 quintali di legumi. Un successo che certamente si ripeterà anche quest'anno.