Colore giallo paglierino con riflessi verdognoli
Odore vinoso, gradevole
Sapore secco, sapido
Titolo alcolometrico min. 11,00%
Vitigni falanghina
Abbinamenti: è adatto a essere bevuto insieme ad antipasti e primi piatti di pesce, frutti di mare, pesci alla griglia, crostacei, calamari e formaggi a pasta molle come caciocavallo e mozzarella di bufala.
Colore rosso rubino intenso, tendente al granata con l'invecchiamento
Odore caratteristico ed intenso
Sapore secco, caldo, robusto ed armonico
Titolo alcolometrico min. 12,50%
Vitigni aglianico min. 60%, max 80%; piedirosso min. 20% max 40%
Invecchiamento 1 anno. Se sottoposto a invecchiamento non inferiore a due anni di cui uno in botti di legno può fregiarsi della menzione "riserva". Abbinamenti Ideale con salumi, salsicce, carni rosse.
La doc "falerno del massico" comprende anche la tipologia "primitivo": se sottoposto ad un invecchiamento non inferiore a due anni di cui uno in botti di legno può fregiarsi delle menzioni "riserva o vecchio".
Le uve destinate alla produzione dei vini a Denominazione di Origine Controllata "Falerno del Massico" devono provenire dalla zona di produzione che comprende il territorio amministrativo dei Comuni di Sessa Aurunca, Cellole, Mondragone, Falciano del Massico e Carinola in Provincia di Caserta.
Disciplinare Falerno del Massico