Colore: giallo paglierino più o meno intenso
Odore: intenso, gradevole, caratteristico
Sapore secco, armonico
Titolo alcolometrico minimo: 11,5%
Vitigni: fiano (min.85%) e greco, coda di volpe bianca e trebbiano toscano presenti nei vigneti, da soli o congiuntamente, fino ad un massimo del 15%
Abbinamenti: perfetto come aperitivo, trova ottimi accostamenti con i più raffinati piatti a base di pesce. Si degusta ad una temperatura di 8°-10°
La zona di produzione delle uve destinate alla produzione del vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita "Fiano di Avellino" comprende l'intero territorio amministrativo dei seguenti comuni della provincia di Avellino: Avellino, Lapio, Atripalda, Cesinali, Aiello del Sabato, S. Stefano del Sole, Sorbo Serpico, Salza Irpina, Parolise, S. Potito Ultra, Candida, Manocalzati, Pratola Serra, Montefredane, Grottolella, Capriglia Irpina, S. Angelo a Scala, Summonte, Mercogliano, Forino, Contrada, Monteforte Irpino, Ospedaletto D'Alpinolo, Montefalcione, Santa Lucia di Serino e San Michele di Serino.
Disciplinare Fiano di Avellino